Il Sass Pordoi con il bellissimo Rif. Capanna Fassa, è una parte del gruppo del Sella, e si trova proprio al confine tra le province di Trento, Belluno e Bolzano. Questo gruppo di montagne viene chiamato anche terrazza sulle Dolomiti, in quanto il panorama da qui è veramente da ammirare.
Il sentiero inizia dietro la funivia del Sass Pordoi, seguendo le indicazioni per il sentiero numero 627, che porta in cima al Piz Boè da cui si può ammirare tutta la Val di Fassa.
La prima tappa è la forcella Pordoi, a mt. 2848 e il panorama lunare che si può ammirare da qui lascerebbe chiunque senza fiato. Lasciandosi poi alle spalle il Rifugio Forcella Pordoi, camminando per altri 400 mt. di dislivello e in un ora di tempo, si può raggiungere il Rifugio Capanna Fassa, punto più alto di questa escursione. Una volta raggiunta la forcella Pordoi la vegetazione è praticamente nulla e a detta di tutti gli escursionisti sembra davvero di essere sulla luna. La curiosità è che a quelle altezze, anche d’estate, può tranquillamente nevicare. Mano a mano che si sale verso il Rif. Capanna Fassa, gli scorci per ammirare le nostre Dolomiti da sogno sono molti e da lì, la Marmolada risulta essere davvero imponente.
Una volta raggiunto il Rifugio Capanna Fassa ci si può fermare per mangiare un panino e riprendersi per un po’ dopo la fatica della salita dal Passo Pordoi. Da qui poi, si può scendere al rifugio Boè, impiegando solamente un ora dal Rifugio Capanna Fassa. Il consiglio, una volta raggiunto il punto, è quello di fare un ultimo piccolo sforzo e raggiungere il Rifugio Boè.
Cose che possono esserti utili:
Tipologia di struttura: rifugio
Metri sul livello del mare: 3152m
Gestione: Guida Alpina Guido Bernard
Contatti: http://www.rifugiocapannapizfassa.com – info@rifugiocapannapizfassa.com –
Telefono rifugio: 0462 601723 – Tel gestore: 336 452523
Apertura: giugno – ottobre
Nel caso in cui scegliete di salire al Sass Pordoi con la funivia, beh, godetevi il panorama che vedete nel video sottostante perchè saranno minuti che trascorrerete a bocca aperta.
IMPORTANTE: A causa di eventuali sopravvenuti cambiamenti ambientali del percorso, si consiglia sempre, prima di effettuare una escursione di reperire informazioni e percorsi sempre aggiornati presso Sezioni CAI di competenza – Enti del Turismo locali.