Agordo, cuore delle Dolomiti e “Paese dei Graffiti”

Agordo è il paese capoluogo dell’Agordino ed è circondato dalle splendide Dolomiti Patrimonio Unesco, meravigliose cime, come l’Agner, le Pale di San Lucano, i Monti del Sole, il Tamer San Sebastiano, la Moiazza, e più a nord, la Civetta e la Marmolada.




Dal 2010 Agordo è diventato “Paese del Graffito” grazie all’iniziativa dell’artista Dunio Piccolin che, in collaborazione con il Gruppo Sportivo le Ville e l’Istituto Comprensivo di Agordo, ha dato vita a un progetto artistico che ormai annovera più di 20 bellissime opere per una superficie di più di 180 metri quadrati.

I graffiti sono visibili con una bella passeggiata che si snoda tra le vie del bel borgo di “Le Ville” e lungo il corso del torrente Campregana, facilmente individuabili grazie alla “mappa” creata da Dunio e aggiornata ogni anno.
I graffiti infatti aumentano di anno in anno poichè vengono eseguiti, in occasione della Festa del Fanciullo che si svolge a Pasquetta nel borgo di Le Ville, da Dunio e da bravissimi artisti di varie regioni d’Italia e ognuno di essi racconta della vita di un tempo, dei ricordi dei bambini, delle tradizioni, delle leggende e di persone del luogo care alla popolazione.

2018 “Na olta in campagna”
#agordopaesedelgraffito 
Particolare del graffito con la vita di campagna con sullo sfondo la chiesa di Agordo e il monte San Sebastiano.


Nei dintorni di Agordo

Agordo è una cittadina ricca di storia e cultura e molte sono le cose da vedere qui: le Miniere della Val Imperina, il Palazzo De Manzoni, i musei mineralogici, etnografici e dell’Occhiale.

Ma è anche, e soprattutto, il cuore delle Dolomiti, circondato da monti splendidi e da qui si possono fare semplici e belle escursioni nei boschi di fondo valle o in poco tempo si possono raggiungere i paesi in quota dell’Alto Medio Agordino, famosissimi in tutto il mondo per le piste da sci e le cime verticali ( Agner nella Valle di San Lucano, il Civetta ad Alleghe, il Focobon e le Cime d’Auta a Falcade, i Passi Giau, Falzarego, Duran, Cereda e tutte le altre meravigliose località come Rocca Pietore, Selva di Cadore , Livinallongo.



Agordo ci aspetta, e ci invita a visitare la pagina Facebook Agordo Paese del Graffito nell’attesa della visita. In questa nuova pagina Facebook per “Agordo Paese del Graffito” vi informerà di questa particolare iniziativa sulla tecnica del graffito nata nel 2010 e che ogni anno si arricchisce di due o tre opere. Le opere vengono inaugurate il sabato prima del giorno di Pasqua alle ore 16.30. #agordopaesedelgraffito

2018 “Le ere e el sorch”
#Agordopaesedelgraffito 
In campagna con alle spalle i monti Agner e San Lucano.
 2010 Il graffito finito: un omaggio alla figura dello scultore Tita Zasso che immagina la leggenda di Agordo con san Martino che rompe la roccia nel punto poi denominato “taiada de san Martin” facendo defluire l’acqua dell’esistente lago e salvando il bimbo, che si chiama Agordo, che finí in fondo al lago sotto la sua barca.