Lago di Braies ghiacciato, la perla dei laghi alpini

lago di braies ghiacciato


Nello scorso weekend Dolomiti da sogno ha fatto tappa per un weekend in Alta Val Pusteria e al Lago di Braies, potendo ammirare la bellezza del Lago ghiacciato e potendoci camminare sopra.

Ci teniamo a fare una piccola introduzione sul luogo in cui abbiamo trascorso il sabato e la notte tra il sabato e la domenica, a Chienes, in Alta Val Pusteria. In questo piccolo paese si trova un Hotel davvero incredibile: l’Hotel Kronblick.

Abbiamo approfittato del weekend per rilassarci completamente scegliendo tra le stanze la Suite Romantic Dream, con sauna in camera, come potete vedere dalle foto qui sotto. Nella giornata siamo riusciti a provare anche il massaggio Candle Light e un massaggio completo che consigliamo veramente per chi volesse rilassare corpo e mente sulle Dolomiti.



Il giorno dopo, in seguito ad una colazione abbondante, ci siamo recati sul Lago di Braies, attraversando la meravigliosa Val Pusteria, e potendone ammirare la pulizia, la tranquillità e la bellezza dei panorami.

Una volta raggiunto il Lago di Braies, la sorpresa di vederlo ghiacciato ci ha lasciati davvero senza parole. C’era tantissima gente che è riuscita ad attraversarlo a piedi, da una sponda all’altra senza alcun tipo di problema. C’erano bambini che giocavano a pallone e gente che sciava in estrema tranquillità. Il weekend di sole ha esaltato ancora di più un panorama già di per se fantastico, ma il Lago di Braies ghiacciato è una cosa che ognuno di noi deve vedere almeno una volta nella propria vita.



Terzo in ordine di grandezza, il parco naturale Sennes-Prags, in cui si trova il Lago di Braies, è composto da 25mila ettari di territorio su cui si sviluppa la fantasia degli abitanti che vi abitano. In questo parco naturale è come se fosse arrivata negli anni una ventata di bellezza tale da rendere questi luoghi indimenticabili agli occhi di chiunque. L’attenzione generale tuttavia non è attirata non solo dal Lago di Braies, ma anche da la Hohe Gais’l, il Seekofel, i Platzwiese e dei ritrovamenti conservati di orsi risalenti a circa 25mila anni fa. Ci si può informare sulla flora e sulla fauna di questo particolare territorio protetto nel museo del parco a San Vigilio di Marebbe.



Le nostre tanto amate Dolomiti da sogno riescono in qualche modo a stupirci ogni volta che le vediamo, e questa forte impressione che suscitano nei loro visitatori viene identificata come un fenomeno naturale, chiamato Enrosadira. Questo effetto si racconta che cambia durante la giornata perché, la roccia delle Dolomiti, durante l’arco del giorno, reagisce in modo diverso a seconda dei cambiamenti della luca. Chi ha la fortuna infatti di vedere le Dolomiti all’alba o al tramonto, si porterà con se per tutta la vita quel gioco di colori incredibile che si crea tra il cielo, le Dolomiti e tutto il terreno sotto.

Immaginate, di trovarvi davanti questo bellissimo panorama, e di avere come sottofondo la canzone del video qui sotto. Jonas Oberstaller, n giovane talento italiano del Sud Tirol, che punta al successo con la sua più grande passione, la musica.