Giro del Monte Pelmo nelle Dolomiti della Val di Zoldo



Oggi Dolomiti da sogno è in trasferta nelle Dolomiti della Val di Zoldo per portarvi in escursione nel Giro del Monte Pelmo. Percorso di difficoltà media, ma con una elevata bellezza di panorama che si può osservare in tutta la durata dell’escursione. Vi consigliamo di effettuare il Giro del Monte Pelmo nel periodo che va da Giugno a Ottobre, e di prepararvi ad una escursione di 700 mt. di dislivello e della durata di 6 ore.



Inizio del Giro del Monte Pelmo dal Passo Staulanza

Il Giro del Monte Pelmo inizia dal Passo Staulanza a 1766 mt. e sale per l’antico Tríòl dei Cavai uscendo dal bosco sbucando nella zona occidentale del Pelmetto. Da questo punto parte un piccolo sentiero che sale al masso con le orme dei dinosauri, consigliato anche per i più piccoli.

Passando per l’ampia zona di pascolo de Le Mandre, si sale ancora raggiungendo la bellissima zona de I Lach fino ad aggirare finalmente la zona sud-orientale del Pelmo, chiamata anche chiamata anche Dambra, (zoccolo) per la sua forma molto particolare. Raggiungendo quindi la zona orientale del Monte Pelmo, sui Campi di Rutorto si trova il rifugio Venezia in cui si può fare una prima piccola pausa prima di riprendere il Giro del Monte Pelmo.



Tappa del Giro del Monte Pelmo al Rifugio Venezia

Dal Rifugio il panorama che si può ammirare è davvero mozzafiato, con vista sul Cadore e sulle Dolomiti Ampezzane, con i suoi bellissimi gruppi del Antelao e Sorapiss. Da questo punto inizia il tratto più difficile di tutto il Giro del Monte Pelmo che inizia con la salita a Forcella di Val d’Arcia. In questo tratto il percorso diventa più complicato, in cui la salita è comunque facilitata dai cavi metallici che aiutano a superare i passi più impegnativi di Forca Rossa. Questa parte del sentiero Flaibani segue un vecchio sentiero utilizzato in passato dai cacciatori di camosci.

Da qui ormai il grosso è fatto, e si scende dirette dalla forcella che si affaccia sul versante nord verso il rifugio Città di Fiume. Da qui si imbocca un sentiero non numerato che taglia l’enorme distesa di detriti nella parete nord del Monte Pelmo, che ci permette di raggiungere nella maniera più veloce il Passo Staulanza da cui siamo partiti, concludendo così il Giro del Monte Pelmo.







Informazioni che possono esserti utili:

  • Abbigliamento: abbigliamento normale da montagna e scarpe da trekking
  • Punti d’appoggio durante il Giro del Pelmo: Rifugio Venezia
  • Note: Itinerario lungo che richiede una buona forma fisica. Alcuni passaggi sono difficili da attraversare ma comunque molto ben attrezzati.