Quanti di voi ci hanno già pensato, quanti probabilmente ci pensano tutti i giorni, e quanti invece lo vorrebbero fare ma non hanno il coraggio di mollare davvero tutto e di trasferirsi sulle Dolomiti. Non è così semplice come sembra, ma molte persone ce l’hanno fatta e sono la testimonianza che nulla è impossibile. Di seguito puoi leggere la storia di due ragazzi che ci sono riusciti.

Eppure non vi nascondiamo che anche in noi c’è questo pensiero fisso. La voglia di mollare tutto e di trasferirsi in una malga sulle Dolomiti, in cui tutte le mattine possiamo aprire i balconi e respirare l’aria fresca di montagna. Il sogno di una malga vicino ad un bosco, in cui scappare quando abbiamo bisogno di trascorrere del tempo con noi stessi, prendendo sotto braccio la natura ed entrando in contatto con essa.
Trasferirsi sulle Dolomiti è un sogno che siamo sicuri che molti di voi hanno in comune con noi, ma che auguriamo a chiunque, prima o poi, di poterlo realizzare. Di poter preparare dell’ottimo cibo genuino a km 0, e di vivere a contatto con la natura tutto il giorno, senza inquinamento rumoroso, nè acustico. A noi amanti della montagna non serve molto altro, basta respirare il profumo del bosco, o del fieno appena tagliato, e salire e scendere continuamente dalle nostre Dolomiti.

Per ora, per noi, è solamente un sogno, ma ci auguriamo che presto possa diventare realtà. Leggi di seguito la storia di Nadia, che da Genova si è trasferita a Moena, in Val di Fassa, dando vita a Fiores, agriturismo e azienda agricola biologica.
“Qualche anno fa” ci racconta Nadia, “ho lasciato il posto fisso per avviare un’azienda agricola certificata biologica a Vigo di Fassa. Coltivo piante officinali e produco tisane, erbe per la cucina e altri prodotti alimentari, e una linea di cosmesi naturale con la stella alpina coltivata da noi!”

Se non hai ancora trovato lavoro per procedere con il trasferimento, puoi anche prendere spunto dalle tre sorelle Marta, Clara e Giovanna che gestiscono il Bar “Le Guane del Laghetto”. Il 18 Aprile 2018, in Val Canali è il giorno della “Festa di Primavera” ma è anche il giorno che segna la loro rinascita e l’inizio della nuova attività: dopo tanti anni la vita le ha riportate lì, dove avevano passato parte della loro infanzia, quella più bella e spensierata delle vacanze.
Così come il sogno di Sara e Silvio diventato realtà. “Ogni nuova esperienza è un viaggio che ti rende libero.“ è questo il messaggio che vogliono lanciare Sara e Silvio, i nuovi gestori del Rifugio Alpino Chiggiato. Abbiamo avuto il piacere di conoscerli e di raccontarci chi sono, come hanno realizzato il proprio sogno e che programmi hanno per il 2022.
Leggi qui la storia di Sara e Silvio

Tra le tante bellissime storie di vita sulle Dolomiti, in questi ultimi mesi abbiamo avuto la fortuna di conoscere Simona, che dopo aver lavorato per 25 anni in un Istituto di Credito in Emilia Romagna ha scelto di iniziare una nuova vita sulle Dolomiti dando vita a DolomiApartments. Lei è nativa di Ferrara, ma con una grandissima passione per le Dolomiti e in particolare per la Val di Fiemme e nel nostro blog vi raccontiamo la sua storia.

Elena Bergamin: dopo 4 stagioni al Rifugio Sassobianco, da Milano si trasferisce sulle Dolomiti e lo prende in gestione
A metà aprile abbiamo ricevuto la telefonata di Elena che ci comunicava con un entusiasmo contagioso che dalla stagione estiva 2023 inizierà a gestire il Rifugio Sasso Bianco, sotto l’omonima cima, nel comune di San Tomaso Agordino, con una vista sul civetta da togliere il fiato.
In questa storia di vita sulle Dolomiti vogliamo presentarvela, raccontarvi la sua storia che ci ha emozionati e colpiti fin dal primo momento (e che non vi nascondo, ha suscitato in noi anche un po’ di sana invidia) per cercare di trasmettervi le stesse emozioni che ha suscitato a noi e anche un po’ di curiosità nel voler salire al Rifugio per conoscerla e per scoprire la bellezza di quel luogo.
