“Non contare le ore, conta i passi se li dirigi in mezzo a questi sassi, ma non contare i passi nè le ore se cerchi pace alla chiesa di Jore”
Nel periodo che abbiamo trascorso a Falcade e nei suoi dintorni, abbiamo raggiunto un posto davvero meraviglioso sotto le Cime d’Auta: Jore, una chiesetta e un’abitazione ristrutturata nel bel mezzo dei boschi dolomitici. Circa 45 minuti di escursione per poco più di 200 mt. di dislivello. Escursione comunque facile, con una salita subito in partenza e poi un continuo saliscendi lungo tutto il percorso.




Si parte dal centro di Sappade, una piccola frazione del comune di Falcade che ci ha colpito per la pace e per la familiarità che si respira lungo le strade del paese. Ci si trova subito ad un bivio, noi siamo saliti subito verso sinistra con una salita ben decisa per i primi 15/20 minuti. Raggiunta quota 1500 il sentiero diventa un continuo sali e scendi che ci porta fino alla bellissima chiesa di Jore.
La frase con cui abbiamo iniziato questo articolo la si può leggere sul muro dell’ingresso della chiesa che ha una storia davvero incredibile, fatta di omicidi, di incendi durante la seconda guerra mondiale, e ora di pace e di serenità, cullata dai boschi dolomitici. Una volta raggiunta la chiesetta si respira davvero una sensazione di pace e di tranquillità incredibile. Nessun rumore se non il vento che muove le foglie degli alberi.
Si può scendere poi lungo lo stesso sentiero dell’andata, oppure prendere la sinistra al primo bivio che si incontra tornando seguendo le indicazioni verso Tegosa. Non temete, poco dopo ne ritroverete di nuove che vi riporteranno al centro di Sappade, proprio nel punto dove è iniziata questa bellissima e rilassante escursione.
È un posto che vale la pena di visitare, parola di Dolomiti da sogno 🙂


