Riapre in Agordino il Rifugio Malga Cavallera, dove la bontà è una cosa semplice

Il Rifugio Malga Cavallera riapre le porte all’estate con una ventata d’aria nuova, fresca, e con uno slogan ben preciso: “la bontà è una cosa semplice”. È con questo messaggio e con questo spirito di sostenibilità e di vera ospitalità montana, che Dario Ferroni e Luigi Dall’Armellina, veneziani che per scelta lavorano in montagna da piu di 20 anni , hanno scelto di riaprire la Malga Cavallera ora diventata Rifugio. 



L’inaugurazione avvenuta il 17/18 giugno 2023, ha portato moltissime persone in rifugio, curiose di conoscere Dario e i suoi collaboratori, di far subito conoscenza con il nuovo rifugio e per ammirare un panorama mozzafiato. 

Il Rifugio si trova nel versante sud est degli ultimi bastioni delle Pale di San Martino, ai margini del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, a 1680 metri sul livello del mare. Dispone di 2 camere da 6/9 posti letto ciascuna e accoglie gli ospiti con un’atmosfera calda e autentica. Il Rifugio Malga Cavallera è stato ristrutturato con grande cura, conservando l’architettura tradizionale delle malghe di montagna e utilizzando energia rinnovabile. All’interno del rifugio, gli ospiti possono rilassarsi in spazi accoglienti e rustici, gustare piatti tradizionali preparati con prodotti, quando possibile, biologici e preferibilmente da filiera corta, per assaporare la genuinità della cucina di montagna. L’ospitalità dello staff e l’attenzione per i dettagli contribuiscono a rendere ogni momento al Rifugio Malga Cavallera un’esperienza davvero indimenticabile.

Scarica qui il Menù del Rifugio Malga Cavallera

Scopri qui la filosofia in cucina del Rifugio Malga Cavallera

Come raggiungere Rifugio Malga Cavallera 

Da Sarasin di Gosaldo – loc. Domadore per il sentiero CAI 720, prendendo la strada forestale per Malga Cavallera fino al bivio in località Pra della Forca (difficoltà: facile; 1,8 km per 350 mt di dislivello). Tralasciando il bivio con il sentiero è possibile proseguire anche per la strada forestale (difficoltà: facile, 2,8 km per 350 mt di dislivello): percorso consigliato per i meno allenati, per chi voglia salire in bicicletta, con uno zaino portabimbi, in MTB o a cavallo.

Da Passo Cereda per i sentieri CAI 718-777 (difficoltà: escursionistico; 7,4 km per 880 mt di dislivello positivo).

Da Sant’Andrea di Gosaldo percorrendo la strada forestale per rifugio Malga Cavallera (difficoltà: facile; 3,7 km per 400 mt di dislivello). Si sale a piedi, in MTB, con gli sci, con le ciaspole e a cavallo; se si sale con bambini piccoli preferibile utilizzare uno zaino portabambino.

Dal Rifugio Scarpa – Gurekian percorrendo il sentiero CAI 773 (difficoltà: escursionistico; 6,8 km per 270 mt di dislivello positivo).

Dal Rifugio Treviso in val Canali percorrendo il sentiero CAI 720 (difficoltà: escursionistico; 3,4 km per 650 mt di dislivello positivo).

LE STRADE FORESTALI DA DOMADORE E DA SANT’ANDREA NON HANNO UNA SBARRA POICHÈ SERVONO MOLTE MALGHE E ATTIVITÀ RURALI, TUTTAVIA SONO STRADE SILVO PASTORALI CHE NON POSSONO ESSERE PERCORSE DA MEZZI A MOTORE SE NON CON L’APPOSITO PERMESSO RILASCIATO DAL COMUNE DI GOSALDO E SOLO PER MOTIVI PROFESSIONALI.



Il messaggio di Dario Ferroni, nuovo gestore Rifugio Malga Cavallera

Vogliamo infine condividere con voi una parte del testo di presentazione che hanno inserito nel loro sito in cui scrivono: “Vogliamo essere fra i custodi e non fra i troppi predatori nel delicato panorama delle Dolomiti patrimonio UNESCO che abbiamo l’onore e la fortuna di poter avere accanto. Stiamo con chi in montagna ci va in punta di piedi, per immergersi nella natura, rispettandone i ritmi e le stagioni.”

Dario e Luigi portano avanti questo messaggio di una montagna semplice, a misura d’uomo, sia al Rifugio Malga Cavallera che a Malga Cere, nel cuore del Lagorai, un’altra struttura che Luigi gestisce da piu di 10 anni  e che ora fa parte di questo nuovo ambizioso progetto di valorizzazione sostenibile dei luoghi marginali delle montagne più belle del mondo. 

Quello che ci piace di questa filosofia, è proprio la volontà di portare gli escursionisti (ma non troppi) in luoghi dimenticati, meno frequentati, e più segreti delle nostre Dolomiti, dove si può respirare ancora il vero spirito della montagna, dove la felicità è fatta di cose semplici e dove si può ritrovare il vivere lento della montagna che tanto piace a noi di Dolomiti da sogno. 

Contatta il Rifugio Malga Cavallera 
Mail: rifugiocavallera@gmail.com
Cell: +39 351 8150470