La storia di Isabella e Giada e del loro progetto Le Balìne 

Ciao a tutti, oggi siamo entusiasti di raccontarvi la storia di due ragazze straordinarie, Isabella e Giada, che hanno trovato nella bellezza delle Dolomiti e nella loro amicizia una fonte di ispirazione per un progetto unico. Ma lasciamo che siano loro a presentarsi e a raccontarci la loro storia.

Chi sono Isabella e Giada?

Isabella, detta Isa, è nata a Belluno 25 anni fa e vive a Santa Giustina. Cresciuta con le storie di fate e folletti raccontate dal padre, Isa ha sempre cercato la magia in ogni cosa. Studia comunicazione strategica, ma il suo cuore batte per la montagna, dove lavora come cameriera al Rifugio Bristot. Isa ama l’outdoor e vive il suo amore per la natura anche attraverso il progetto Le Balìne e i suoi viaggi in van, una passione ereditata dai genitori.

Giada, conosciuta come Neni dalla sua famiglia, è nata ad Agordo e vive a Ponte nelle Alpi. Con un background in biotecnologie verdi, lavora in una rinomata azienda del bellunese. Neni è timida e riservata, ma dolce e premurosa, caratteristiche che riflettono le sue radici montane. Appassionata di creazioni fatte a mano e pasticceria, Giada è un mix di precisione e creatività.

Isa e Neni si sono incontrate grazie a Mattia, il fratello di Giada e compagno di Isa. Da quel momento, hanno scoperto di condividere la passione per il mondo del fatto a mano. Con l’incoraggiamento delle loro famiglie e di Mattia, il 4 dicembre 2022, dopo una camminata nel bosco e una merenda accanto alla stube, hanno deciso di trasformare questa passione in un progetto concreto: Le Balìne.

Le Balìne: Un Progetto di Cuore

“Ogni cosa al suo tempo e segue il suo corso,” ci racconta Isabella, “il più delle volte. Altre volte invece una spinta, un po’ di coraggio e un pizzico di sana incoscienza è quello che serve per dare vita a qualcosa. 

Con calma io e Giada abbiamo iniziato a conoscerci e a condividere le stesse passioni, tra cui il mondo del fatto a mano. Prima la mamma di Giada mi ha insegnato ad utilizzare l’uncinetto e i cristalli, poi Giada mi ha fatto vedere quello che realizzava lei da regalare a qualche amica e, quando ha iniziato ad essere più di qualche amica, il 4 dicembre 2022 dopo aver fatto una camminata nel bosco e una bella merenda vicino alla stube, sul consiglio di Mattia e di entrambe le famiglie, ci siamo decise a condividere molto più di qualche creazione e prezioso consiglio: abbiamo iniziato a dar vita a un progetto condiviso.” 

Le Balìne nasce dall’amore per il territorio e le tradizioni delle Dolomiti. Il nome deriva dallo Scapelament del Contha, un antico gergo degli artigiani seggiolai dell’Agordino, che utilizzavano per non farsi capire dai clienti. Giada e Isa sono sempre state chiamate “balìne”, che significa “bambine, signorine”, un nome che incarna perfettamente il loro progetto.

Le Balìne si distingue per i suoi gioielli e bijoux fatti a mano, che riflettono i valori e le tradizioni del territorio bellunese. Ogni creazione è pensata per connettere chi la indossa alle radici culturali delle Dolomiti, attraverso simboli e significati legati alla natura e alle storie locali.

L’Evoluzione di Le Balìne

La prima collezione, Fior, è stata lanciata nel marzo 2023, ispirata ai fiori alpini come la primula, la margherita e il rododendro. Ogni pezzo è stato testato e realizzato con materiali di qualità, come perline e cristalli in vetro. Nonostante gli errori iniziali, la collezione ha avuto un grande successo, spingendo Isa e Neni a creare nuove collezioni come Meda e Foie, ciascuna con significati unici e materiali preziosi.

Ogni gioiello di Le Balìne nasce da un profondo amore per il territorio e le tradizioni delle Dolomiti. Isa e Neni dedicano tempo alla ricerca, alla sperimentazione e alla realizzazione di ogni pezzo, assicurandosi che rispecchi i valori del loro progetto. La loro missione è far sì che chi indossa i loro gioielli senta una connessione con il territorio, riscoprendo le proprie origini attraverso le creazioni fatte a mano.

Progetti futuri e come connettersi con Le Balìne

“Le Balìne sta diventando sempre di più un manifesto, attraverso il quale desideriamo condividere le nostre origini e le peculiarità del territorio.” ci raccontano le due ragazze. 

Questo progetto continua a crescere e a partecipare a mercatini locali, collaborando con altre realtà del territorio. Isa e Neni sperano di espandere il progetto, magari aprendo un e-commerce, per condividere con un pubblico sempre più ampio le loro creazioni e il significato che vi sta dietro. 

Per seguire Le Balìne e ordinare i loro pezzi unici, potete visitare la loro pagina Instagram @lebaline.gioielli, contattarle via email o telefono, oppure incontrarle di persona ai mercatini locali.

Un Messaggio dal Cuore delle Dolomiti

Isa e Neni vogliono lanciare un messaggio importante: siamo custodi del territorio in cui viviamo e conoscere la sua cultura ci permette di riscoprire le nostre origini. Le Balìne non è solo un progetto di gioielli, ma un modo per connettere le persone al territorio bellunese, facendo rivivere le tradizioni e le storie locali attraverso creazioni fatte a mano con amore e passione.

Grazie Isa e Neni per aver condiviso con noi la vostra storia e il vostro meraviglioso progetto. Le Dolomiti non sono mai state così magiche!