Il Dolomiti da sogno manifesto: una dichiarazione di valori e di amore per le nostre montagne
Ogni volta che salgo lungo il Viel del Pan fino a Porta Vescovo mi porto a casa l’ispirazione per qualcosa di nuovo. Questa volta mi sono spinto oltre, fino al Rifugio Padon e al Bivacco Bontadini, e quello che mi sono portato a casa è la voglia di raccontare a tutti quali sono i veri valori di Dolomiti da sogno, quello in cui crediamo, la nostra filosofia, e così abbiamo creato il MANIFESTO DI DOLOMITI DA SOGNO
È una vera e propria dichiarazione di valori, di obiettivi, di aspirazioni che sono uscite direttamente dal nostro cuore. Ci teniamo davvero tanto e vorremmo che ognuno di voi si prendesse 5 minuti per leggerlo tutto, fino in fondo, per capire di più su Dolomiti da sogno e per guardare, da ora in poi, ogni post con un occhio diverso.
Ci vediamo sui sentieri!
Nicola
Crediamo che la montagna ti possa insegnare a superare i limiti, a valutare le strade, a vincere la fatica, a raggiungere e condividere traguardi.
Siamo consapevoli di non conoscere ogni angolo delle Dolomiti, ma siamo pronti per partire alla scoperta di tutti i luoghi che non abbiamo ancora avuto la fortuna di vedere.
Continuiamo tutti i giorni a formarci, a scoprire nuovi luoghi, nuove attività, nuove persone e siamo continuamente alla ricerca del contatto umano e diretto con persone locali per scoprire di più e per raccontarvi le Dolomiti con occhi e con parole diverse ogni volta.
Tra i valori più importanti che stanno alla base del nostro lavoro, ci sono sicuramente la condivisione e l’aiuto reciproco che se vogliamo sono anche la base dell’andare in montagna.
Vogliamo essere un progetto che possa darvi idee e spunti per scoprire nuovi luoghi sulle Dolomiti, per entrare in contatto con piccole realtà locali che hanno una storia bellissima da raccontare.
Vogliamo essere quel gruppo di ragazzi con cui salire insieme in cima ad una vetta e mangiare un panino con il formaggio a 3.000 mt.
Ci battiamo tutti i giorni per trasmettervi un’idea di montagna semplice, senza foto preparate e senza pose richieste, per evitare di trasmettere messaggi di una montagna che nella realtà non esiste.
Siamo dalla parte delle nostre montagne. Appoggiamo e promuoviamo progetti che sono in sintonia con la natura e che la rispettano. Vogliamo trasmettere un’idea di turismo consapevole, per una montagna migliore sia per il turista che per le persone locali, per chi lavora nei soccorsi o per chi gestisce rifugi.
Il nostro consiglio, a tutti, è che molte volte, per stare davvero bene in montagna, non serve necessariamente raggiungere la cima più alta, ma che basta anche solo sedersi su un prato e godersi il panorama che abbiamo attorno a noi.
Nicola e Umberto