Sono anni che giriamo in lungo e in largo le Dolomiti, che conosciamo persone, scopriamo nuovi posti, ascoltiamo storie, e ancora ci riusciamo a stupire di fronte a tante novità e progetti come questo che non conoscevamo prima di oggi. Un grazie particolare va a Susanna da Cortà, curatrice del progetto Gente di montagna, che ce lo ha fatto scoprire, e siamo davvero così felici di potervelo raccontare sul nostro blog.
Ci troviamo a Pozzale di Cadore, una frazione di Pieve, nel cuore delle Dolomiti bellunesi. È un progetto nato tue anni fa, e il nome Gente di montagna non ha fortunatamente bisogno di troppe spiegazioni.
“Lungo un percorso che attraversa l’intero paese sono esposte immagini che raccontano delle genti che popolano i monti. La gente di Pozzale, quella del Cadore, ma anche le genti dell’Abruzzo, del Pakistan, della Valle Aurina, della Lessinia, delle Alpi Apuane, dell’Himalaya, della Carnia, del Vietnam del Nord” ci racconta Susanna. “Pozzale si arricchisce di una nuova progettualità, per riflettere sulla storia passata della montagna e soprattutto sul suo futuro. Gente di montagna si pone l’obiettivo di raccontare al visitatore attraverso un percorso di grandi immagini, i legami e le interazioni fra gli uomini , l’ambiente e la terra in aree montuose.”
Quelle che si possono vedere sono fotografie di diverse dimensioni, stampate su alluminio, che raccontano le prime esperienze con gli sci, la dura stagione della fienagione, le tecniche per recuperare la preziosa risorsa dei tronchi, ma ci sono anche le prime guide alpine lombarde, i cortei nuziali, i carnevali, l’essiccazione delle castagne, gli alpeggi.
Si tratta di una vera e propria esposizione all’aria aperta, che oggi conta 86 grandi immagini a cui altre andranno ad aggiungersi in futuro. È un’esposizione permanente, quindi le fotografie rimarranno a disposizione di chi si recherà a Pozzale e potranno essere viste 365 giorni all’anno, tutte le ore del giorno.
Insomma, se ancora non ci siete stati, vi consigliamo di andarci. E se invece ci siete già stati, sarà un buon motivo tornare per rivedere le foto e ammirare tutti i continui aggiornamenti della mostra.
Nel frattempo, potete scoprire di più sul loro sito gentedimontagna.eu e seguirli sui canali social Facebook cercando “Gente di montagna” e su instagram con “gentedimontagna2019“.
Buona visita 🙂